| SPECIE ACCIDENTALMENTE
      PRESENTI | 
        
          | BALENA
      FRANCA BOREALE
           | 
        
          |  
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          | NOME SCIENTIFICO
      - Eubalaena glacialis dal greco eu "buono" e dal latino
      balaena (balena "giusta" per essere cacciata). | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Balaenidae | 
        
          | DIMENSIONI
             - Lunga 16-17 mt, pesa fino a 100 t. | 
        
          | ASPETTO
      - Corpo molto tozzo; capo grande; pinna
      dorsale assente; coda molto larga; pinne pettorali corte e allargate. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE   - Scura
      con talvolta sfumature biancastre, presenti parassiti soprattutto sul capo
      (pidocchi e piccoli crostacei). | 
        
          | RIPRODUZIONE
             - Dopo il concepimento che avviene in inverno alle basse
            latitudini in acque temperate, in estate migra in
            acque più fredde per fare scorta di cibo per poi ritornare a partorire
            10 mesi dopo in acque calde. Alla nascita il cucciolo misura
            circa 6 mt. | 
        
          | FANONI
             - Molto lunghi fino a 4,5 mt. | 
        
          | SOFFIO
             - Diviso in due parti. | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - Dieta composta da piccoli crostacei
            del plancton (Copepodi).Nuota lentamente con la bocca spalancata
            (appartiene ai cosiddetti filtratori)(Vd. Alimentazione). | 
        
          | NUOTO
             - Misticeti molto lenti data la mole e
            le esigenze alimentari (ciò è costato loro molto caro data la
            facilità di arpionamento da parte dei balenieri).
            La coda emerge in occasione delle brevi immersioni. | 
        
          | MIGRAZIONI 
           - La Balena franca è sicuramente un
          cetaceo capace di lunghe migrazioni, in inverno si reca in acque
          temperate e tropicali dove si trattiene e si riproduce mentre in
          estate migra verso zone più fredde e ricche di cibo. | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE 
           - Oggetto di una caccia
          spietata da sempre che ne ha ridotto la popolazione mondiale
          portandola sull'orlo dell'estinzione, in lenta ripresa nei mari del sud.
          In
          Mediterraneo due gli avvistamenti certi uno, il più famoso a Taranto
          (Ita) nel 1877 (animale spiaggiato il cui scheletro è tuttora
          conservato a Napoli). |  | 
        
          | BALENOTTERA 
      BOREALE
           | 
        
          |  
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          | NOME SCIENTIFICO
      - Balaenoptera borealis. | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Balaenopteridae | 
        
          | DIMENSIONI
             - Lunga al massimo 20 mt, pesa fino a 30
            t. | 
        
          | ASPETTO
      - Corpo slanciato; pinna dorsale alta e
      falcata. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE   - Grigio
      chiaro con talvolta macchie biancastre. | 
        
          | RIPRODUZIONE
             - Dopo il concepimento che avviene in inverno alle basse
            latitudini in acque temperate, in estate migra in
            acque più fredde per fare scorta di cibo per poi ritornare a partorire
            11-12 mesi dopo in acque calde. Alla nascita il cucciolo misura
            circa 4,5 mt e pesa 800 kg. | 
        
          | FANONI
             - Con setole molto sottili. | 
        
          | SOFFIO
            - Verticale, forma conica, alto sino a 3
            mt. | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - Dieta eterogenea composta che varia
            dai pesci ai minuscoli crostacei del plancton (Copepodi)(Vd. Alimentazione). | 
        
          | NUOTO
             - Misticeti piuttosto veloci 25 km/h
            (16 nodi). | 
        
          | MIGRAZIONI 
           - La Balenottera boreale è sicuramente un
          cetaceo capace di lunghe migrazioni, in inverno si reca in acque
          temperate e tropicali dove si trattiene e si riproduce mentre in
          estate migra verso zone più fredde e ricche di cibo. | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE 
           - Diffusa in tutto il mondo, oggetto di una caccia
          spietata che ne ha ridotto la popolazione mondiale. In
          Mediterraneo qualche spiaggiamento. |  | 
        
          | MEGATTERA
           | 
        
          |  
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          | NOME SCIENTIFICO
      - Megaptera novaeangliae. | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Balaenopteridae | 
        
          | DIMENSIONI
       - Lunghezza media 13 mt massima 18 mt, pesa
            fino a 30 t. | 
        
          | ASPETTO
      - Corpo tozzo; pinna dorsale bassa,
      protuberanze sul rostro, pinne pettorali lunghissime fino a 4 m. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE   - Molto
      variabile, dal nero a bruno con talvolta macchie biancastre sovente sulle
      pinne pettorali. | 
        
          | RIPRODUZIONE
             - Dopo il concepimento che avviene in inverno alle basse
            latitudini in acque temperate, in estate migra in
            acque più fredde per fare scorta di cibo per poi ritornare a partorire
            11-12 mesi dopo in acque calde. Alla nascita il cucciolo misura
            circa 4,3 mt. | 
        
          | FANONI
             - Con setole molto irregolari. | 
        
          | SOFFIO
            - Verticale, scomposto, alto sino a 2 mt. | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - Dieta eterogenea composta che varia
            dai pesci al Krill (Eufausiacei)(Vd. Alimentazione). | 
        
          | NUOTO
             - Misticeti piuttosto veloci 25 km/h
            (16 nodi). | 
        
          | SALTI
             - Misticeti dalle spiccate capacità
            acrobatiche messe in mostra durante la stagione degli amori con
            salti spettacolari. | 
        
          | SUONI
             - I canti delle Megattere sono tra le
            più complesse forme di comunicazione presenti in natura. | 
        
          | MIGRAZIONI 
           - La Megattera è sicuramente un
          cetaceo capace di lunghe migrazioni, in inverno si reca in acque
          temperate e tropicali dove si trattiene e si riproduce mentre in
          estate migra verso zone più fredde e ricche di cibo. | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE 
           - Oggetto di una caccia
          spietata che ne ha ridotto la popolazione mondiale agli attuali 12.000
          esemplari circa. In
          Mediterraneo rarissima. |  | 
        
          | COGIA
      DI OWEN
           | 
        
          |  
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          | NOME SCIENTIFICO
      - Kogia simus. | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Physeteridae | 
        
          | DIMENSIONI
             - Lunghezza massima 2,7 mt, pesa fino a
            270 kg. | 
        
          | ASPETTO
      - Corpo tozzo; capo squadrato; pinna dorsale
      grande triangolare; pinne pettorali di media lunghezza. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE   - Grigio
      scuro sfumato sino al bianco del ventre, due mezzelune chiare verticali
      dietro l'occhio. | 
        
          | DENTI
             - Piccoli aguzzi, rivolti all'indietro,
            solo su mandibola, raramente alcuni su mascella. | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - Dieta composta da Molluschi e
            cefalopodi e piccoli pesci (Vd. Alimentazione). | 
        
          | NUOTO
             - Misticeti piuttosto lenti capaci di
            buone immersioni. | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE 
           - Presente in tutte le acque temperate
          anche se in numero basso. In
          Mediterraneo esemplare spiaggiato nel 1988 in Toscana (Ita). |  | 
        
          | MESOPLODONTE
      DI BLAINVILLE
           | 
        
          |  
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          | NOME SCIENTIFICO
      - Mesoplodon dal greco mesos "mezzo" e oplon
      "arma" e odontos "dente" (armato con dente in
      mezzo), densirostris (dal rostro denso). | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Ziphiidae | 
        
          | DIMENSIONI
             - Lunghezza massima 4,7 mt, pesa fino a
            1 t. | 
        
          | ASPETTO
      - Corpo affusolato; capo piccolo con melone
      visibile e rostro allungato; pinna dorsale piccola. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE   - Grigio
      scuro o chiaro. | 
        
          | DENTI
             - L'unico dente talvolta sporge dalla
            convessità della mandibola. | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - Dieta composta da pesci ma
            soprattutto da calamari(Vd. Alimentazione). | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE 
           - Presente in tutti gli oceani. In
          Mediterraneo l'unico caso certo è stato uno spiaggiamento. |  | 
        
          | SUSA
      INDO-PACIFICA
           | 
        
          |  
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          | NOME SCIENTIFICO
      - Sousa chinensis. | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Delphinidae | 
        
          | DIMENSIONI
             - Lunghezza massima 2,5 mt, pesa fino a
            200 kg. | 
        
          | ASPETTO
      - Corpo tozzo; rostro lungo; melone
      pronunciato; pinna dorsale media triangolare leggermente falcata con
      escrescenza alla base (gobba); pinne pettorali larghe e arrotondate. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE   - Molto
      variabile da grigio scuro a bianco con macchioline di vario tipo. | 
        
          | DENTI
             - Robusti. | 
        
          | HABITAT
             - Acque costiere o fluviali spesso
            torbide. | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - Dieta composta da crostacei e piccoli
            pesci (Vd. Alimentazione). | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE 
           - Presente in Oceano Indiano, Africa e
          Australia. In
          Mediterraneo avvistamenti probabilmente dovuti a sconfinamento
          attraverso il canale di Suez. |  | 
        
          | FOCENA
      COMUNE
           | 
        
          |  
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          | NOME SCIENTIFICO
      - Phocoena phocoena. | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Phocoenidae | 
        
          | DIMENSIONI
             - Lunghezza media 1,4 mt, pesa circa 40
            kg. | 
        
          | ASPETTO
      - Corpo tozzo; rostro assente; pinna dorsale
      piccola triangolare; pinne pettorali piccole e ovali. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE   - Dorso
      scuro, torace chiaro e ventre bianco, riga nera da occhio a pinna
      pettorale. | 
        
          | DENTI
             - Compressi lateralmente. | 
        
          | HABITAT
             - Acque costiere o fluviali spesso
            torbide. | 
        
          | INDOLE
             - Schiva e riservata, non gioca
            sull'onda di prua delle imbarcazioni | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - Dieta composta da calamari, crostacei
            e piccoli pesci (Vd. Alimentazione). | 
        
          | PERICOLI
            E PREDATORI  - In rapido
            declino a causa dell'inquinamento costiero, viene predato da squali
            e Orche. | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE 
           - Presente nell'emisfero boreale. In
          Mediterraneo la si è sempre ritenuta abbondante dai tempi di
          Aristotele; in realtà sicuramente veniva talvolta confusa con altri
          cetacei ed inoltre l'inquinamento costiero può averne ridotto il
          numero. Qualche avvistamento in nord Africa (presente una popolazione
          residente in Mar Nero). |  | 
        
          |  | 
        
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