| STENO | 
        
          |  
 | 
        
          | NOME SCIENTIFICO
      - Steno
      dal greco stenos "allungato",
      bredanensis in onore dello studioso Van Breda. | 
        
          | FAMIGLIA 
       - Delphinidae | 
        
          | DIMENSIONI
             - Lunghezza massima 2,8 mt, peso massimo
            150 Kg. | 
        
          | ASPETTO
             - Corpo sottile, melone
      sfuggente, unito con continuità al rostro lungo e sottile (senza il solco
            che contraddistingue altri delfinidi), pinna dorsale alta e falcata,
            pinne pettorali lunghe. | 
        
          | PELLE
            e COLORAZIONE  - Dorso grigio scuro con gualdrappa
      grigio chiaro, fianchi più chiari con macchie scure, ventre più chiaro e
            chiazzato, spesso bianco il
      contorno bocca. | 
        
          | LONGEVITA'
            - Taluni studiosi ritengono fino a 30 anni. | 
        
          | RIPRODUZIONE
             - Mancano studi riguardo la stagione riproduttiva e la gestazione. Alla nascita il cucciolo misura
            circa 80 cm. | 
        
          | DENTI
             - Conici piccoli, di colore grigiastro. | 
        
          | SOFFIO
             - Poco visibile. | 
        
          | SUONI
             - Tre tipi di emissioni: 1° click, emissioni di brevissima
            durata utilizzati per il biosonar. 2° fischi modulati. 3° suoni ad
            impulsi. Le emissioni di cui al numero 2 e 3 costituiscono il
            vocabolario della Stenella striata, utilizzato per comunicare. | 
        
          | ALIMENTAZIONE
             - La dieta del Delfino comune è molto prevalentemente composta da pesci
            ma anche da cefalopodi pelagici (Vd.
            Alimentazione). | 
        
          | HABITAT
             - Cetaceo pelagico
            ama
            prevalentemente le acque tropicali. | 
        
          | NUOTO
             - E' un cetaceo agile, sa essere molto veloce. | 
        
          | SALTI
             - Sono dotati di buona agilità nei salti. | 
        
          | MIGRAZIONI 
           - Mancano studi a riguardo. | 
        
          | SOCIALITA'
          - Mancano studi a riguardo ma si sa
          che formano gruppi in media di 10-20 individui talvolta esistono però
          gruppi più numerosi (50-500 individui), è noto anche se come detto poco
          studiato il forte legame sociale. Spesso convive
          con altri cetacei (es.Tursiope). | 
        
          | INDOLE
           - Intelligente e ha ottime capacità di apprendimento, spesso si lascia trasportare dall'onda di prua delle
          imbarcazioni. | 
        
          | PREDATORI E PERICOLI
          - I grandi squali possono insidiarla così come l'Orca, vittima anche di reti pelagiche
          e dell'inquinamento. Talvolta soggetta a spiaggiamenti ma individuali
          quelli collettivi sono rarissimi. | 
        
          | DIFFUSIONE DELLA SPECIE
          - Non esistono stime
          precise, probabilmente il cetaceo non è molto abbondante al mondo. In
          Mediterraneo presente occasionalmente con
          prevalenza al sud (ama le acque più calde). |  | 
        
                |   |